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Isatyr — stupid days

Published: 2011-04-11 15:21:11 +0000 UTC; Views: 344; Favourites: 18; Downloads: 9
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Description scorrevano lenti

giorni stupidi
in cui l'indifferenza si faceva insostenibile
dapprima languide poi insofferenti
le case stendevano le loro ombre possenti
sempre più fragili

all'interno di una di queste
mi trovavo ogni sera
su quel tavolo in legno di ciliegio
stranamente d'arredo in una stanza un po' così

una routine
scorreva il mio tempo
il domani pareva specchiarsi sul ieri
era l'abitudine
così confortevole
ci convivevo da sempre

fino a che una luce spezzata ricorse alla violenza
irruppe d'un tratto
in quella stanza umida, picchiò sul legno
di quel tavolo in ciliegio
ed io mai, mai avrei creduto
di poter finalmente
vivere l'oggi
come un domani
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Comments: 4

MorbidHarlequin [2012-09-11 18:55:21 +0000 UTC]

The title could be a motto... Lying on the floor a wreck of self and all the pieces you tried to force together scattered about the floor, stupid days, stupid maze to find a unlocked door and escape...
Fantastic piece.

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Isatyr In reply to MorbidHarlequin [2012-09-17 11:15:44 +0000 UTC]

Brilliant interpretation. Thank you.

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MorbidHarlequin In reply to Isatyr [2013-01-29 21:03:57 +0000 UTC]

My pleasure.

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NuSunt [2011-07-03 18:00:44 +0000 UTC]

[link] In my journal (if you don't mind). Thanks.

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