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FuriarossaAndMimma In reply to ??? [2011-12-09 14:35:08 +0000 UTC]

Ook! Ora leggo il pezzo e poi ti dirò, anche se non mi rimane molto tempo e mi devo autoregolare perchè domani ho il compito di matematica e non so ancora nulla di nulla... ho la sensazione di avere la testa completamente vuota...

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-09 14:38:09 +0000 UTC]

Ti capisco bene ç_ç

Beh, me l'aspettavo che ci saremmo sentite al volo visto che sono arrivata con un ritardo mostruoso, ma anche io ho poco tempo, per cui... yep! Facciamo quello che dobbiamo! XD

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-09 14:43:19 +0000 UTC]

Stringiamo i denti, che il tempo stringe di suo!

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-09 14:46:06 +0000 UTC]

Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeah!!! >_< stringiamo i pugnetti

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LadyDarknessObscure In reply to ??? [2011-12-05 17:15:56 +0000 UTC]

Ehehe, non tanto misere! Anzi! NON LO SONO!

Cercherò di scrivere qualcosina, ma domani parto e vado da Cristian quindi non potrò essere tanto presente, ma torno giovedì sera
Non so se riuscirò a postare qualcosa ma lo spero. Nel caso non sia così, vedrò di tornare con un bel pezzo!!! XDD Se cambi idea e vuoi rimetterci mano tu scrivimelo e ti manderò quel poco scritto.

Buona passeggiata!!!

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-09 14:56:18 +0000 UTC]

Uh! Hai inventato tre nuovi dragonieri, siii! Mi servivano! Geniale l'accoppiata di nomi "Gavin" e "Uroboro", ma devo ringraziarti per Hiroyuki e Ryu perchè altrimenti on avevamo neanche un orientale e ci accusavano di razzismo! Per fortuna che un nero almeno lo avevamo già (Booker) e poi di Rumeni e anglofoni a bizzeffe.
Mark sottolinea la presenza di Irlandesi e poi i Goldenwolfen che non si capisce bene da dove vengono XD

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-09 15:05:36 +0000 UTC]

Ahahah, ,meno male che ho avuto una buona idea, perchè devo spiegare perchè i seguaci della MAdre sono tutti occidentali ed è meglio pararsi le spalle in qualche modo, ahahahah! XD

Sì, abbiamo un bellissimo gruppo multiculturale che tutti ci invidieranno. Per non parlare poi delle loro nazionalità XDD


Sono contenta che ti piacciano i nomi: Uroboro lo sai, Gavin lo lessi da bambina sul romanzo "Anni Verdi" e quel bambino, poi ragazzo, era il mio preferito e mi è rimasto appresso fino ad ora: questa è la prova che certi romanzi per fasce adulte non vanno fatti leggere ai bambini di 11 anni. XD

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 13:31:32 +0000 UTC]

Eccomi qua ... purtroppo, te l'ho detto, ieri ho avuto troppo da fare (studio matematico ... ok, diciamo che ho "provato" a studiare matematica...) ... e ho scritto appena qualche riga quando invece avrei voluto introdurre un personaggio di cui mi ero completamente dimenticata, ma che in realtà è importantissimo in quanto ci ho speso un'intero libro ... ma vabbè, lo introduco nei pezzi che seguiranno...
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Mark tirò un profondo sospiro
<> disse <>.
Mark si chiese che fine avessero fatto i Ministri Oscuri nel futuro Artesyano, ma non disse nulla ad alta voce.
<> Mormorò <>
<> Mihnea annuì debolmente.
Mark sapeva di non averlo convinto, non ancora, ma ci avrebbe lavorato su. Ci sarebbero voluti mesi, forse anni, forse ,anche dopo la guerra contro Lilith, Mihnea avrebbe ancora continuato ad odiare i draghi, ma Mark era sicuro che prima o poi gli avrebbe fatto cambiare totalmente idea.
Perchè, per lui, si poteva non amare Shadow e continuare a vivere.

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 13:49:38 +0000 UTC]

Lo introdurrai adesso, non appena lo riterrai opportuno!

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<< Ministro. >>
La voce del Salvatore di Artesya lo raggiunse bassa, ma decisa.
<< Dimmi. >> disse soltanto.
Lo guardò: l’altro era tornato a raddrizzare la testa in segno di rispetto.
<< Avrò cura di Shadily. >>
Mark non parlò.
<< Aiuterò Lily a prendersi cura di lei e a crescerla. >> gli giurò << Non lascerò che i miei timori prendano il sopravvento e che sia lei a pagarne le conseguenze. Come ti ho detto… >> continuò stancamente << … sono ben consapevole dell’innocenza di “questi” Draghi. >>
<< Non sarai solo. >> lo rassicurò Mark.
Mihnea sorrise appena << Spero di no. Avrò bisogno di aiuto. >>
Mark fece per rispondergli ma qualcosa di soffice e veloce gli sfiorò la gamba e un peloso gatto persiano bianco saltò in braccio all’Incantatore, facendogli emettere un sommesso “oh”, dolorante.
<< Miao! >> miagolò il felino, aggrappandosi ai suoi abiti con tutte e venti le unghiette affilate.
<< Argh! >> gemé l’uomo, mentre Mark n0on capiva il perché di quel gesto << Mi fai male! >>
Ma quando Vlad scansò Mark, il piccolo Ministro non ebbe più dubbi sul perché Radu aveva reagito così.
<< Gatto! >> esclamò allungando le mani verso la soffice palla di pelo.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 14:01:52 +0000 UTC]

Mark scattò così rapidamente che il vampiro fece appena in tempo ad accorgersene: con un calcio alto lo centrò al ventre. Vlad fece un paio di passi indietro
<> domandò, massaggiandosi con una mano il punto colpito
<>
<> Vlad parve riacquistare tutta la regale calma che lo contraddistingueva in occasioni formali <>
<>
<>

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 14:09:36 +0000 UTC]

<< Eh? >>
L’esclamazione uscì spontanea dalle labbra di Mark e, mettendosi in ascolto, si disse mentalmente che il Vampiro aveva ragione.
Il rombo dei motori e delle eliche vorticanti che si stavano avvicinando stava diventando sempre più forte e chiaro.
<< Che cos’è? >> chiese Set, sorpreso << E’ qualcun altro dei nostri o è solo un elicottero? >>
<< Non lo so. >> rispose Vlad << Ma almeno coprirà un po’ del mio casino. >>
E, con un gesto deciso, staccò Radu dagli abiti e dalle braccia del fratello maggiore per sollevarlo in aria; non fece una bella figura irrigidendosi tutto e mettendosi la coda tra le zampe...
Il Ministro lo guardò male ma non disse nulla. Si voltò verso i lupi e osservò la loro reazione: tutti e tre svegli, avevano le teste rivolte alla traiettoria del cielo in cui stava avanzando il velivolo.
<< Problemi? >> domandò Vlad, mentre si sistemava il felino attorno al collo come una sciarpa.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 14:24:28 +0000 UTC]

L'elicottero puntò verso la casa un faro, poi girò rapidamente, e se ne andò.
<> Chiese il vampiro, accarezzando con una mano il collo morbido del micio sulle sue spalle
<> disse Mark <>
<>
<> assicurò Mark <>
<>

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 14:31:40 +0000 UTC]

<< Forse dovremmo chiedere alla Regina che cosa dobbiamo fare. >> suggerì Mihnea, mentre Demetrius correva alla finestra ed iniziava ad abbaiare forte, a pieni polmoni e con rabbia, aizzando anche le altre due lupe << CUCCIA!!! >>
Mugolando, Demetrius tornò ad accoccolarsi accanto ala camino, fremendo pericolosamente.
<< … Lei saprà dirci qualcosa. >>
<< Sì… >> fece Mark piano << … credo sia meglio… >>
<< Forse è Lilith… >> disse Set << … ci sta cercando. Prima di ritrovarti, Vlad, ci aveva contattato perché ti voleva di nuovo! >>
Vlad fece una smorfia << Sono pronto a tirargli Radu-Micio addosso pur di non dargliela vinta! >>
Miagolando tristemente, Radu disse la sua per ciò che il fratello era pronto a fare.
<< Tranquillo, ce la farò. >> lo rassicurò Vlad e il gatto emise un ultimo miagolio basso.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 14:42:24 +0000 UTC]

Poi, d'improvviso, si udì lo scoppio. Fu come quello di una bomba, anzi, più forte, e il cielo si colorò di bianco per un istante prima di virare al rosso e di mostrare due alte colonne di fuoco che partivano dal cielo e stavano precipitando a terra, avvolgendo i rottami dei due elicotteri distrutti.
L'aria iniziò a tremare di calore ed energia. Era come se ci fosse stata una lontana esplosione, venti volte più potente di quella dei due aerei, e una miriade di piccole scintille si fossero diffuse per chilometri.
<> Chiese Mihnea, con i nervi a fiori di pelle.
Una voce profonda e calda riempì l'aria, riecheggiando ovunque come il suono di antichi tam tam. Era venata da sfumature che ricordavano lo scorrere dell'acqua in vene sotterranee e zolle rivoltate e rocce che rotolano sulla sabbia.
<>.
Ma nel cielo, ancora, non si vide nulla eccetto il fumo e strisce di fuoco che si estinguevano, mentre gli elicotteri si erano già schiantati al suolo, qualche centinaio di metri dopo la casa.

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 14:50:30 +0000 UTC]

Demetrius sembrò impazzire: guaì, ringhiò ed abbaiò nello stesso istante, pretendo ad agitarsi su sé stesso, come se volesse avanzare, ma non riusciva a farlo.
Radu, gonfiando il pelo, balzò via dalle spalle di Vlad e si buttò tra le braccia del fratello maggiore, scosso come tutti, ma fermo, in piedi davanti alla propria poltrona.
<< Ma che diavolo…? >> fece John, alzandosi ed affiancandosi al Ministro << Che succede? >>
Ma il bambino non gli rispose.
Guardò i presenti e poi fissò il Salvatore di Artesya, che teneva la bestiolina spaventata tra le braccia, protettivo e non respirava.
<< Demetrius, qui! >> ordinò e, ubbidiente, il Warg lo raggiunse, facendo silenzio << Buono… >> gli sussurrò, poggiandogli una mano dietro la nuca pelosa << Buoni. >> ripetè e anche Radu smise di miagolare.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 14:58:20 +0000 UTC]

Nel cielo nero si aprirono due enormi ali membranose di un colore virante dal verde scuro al dorato, brillanti di sfumature diverse a seconda di come la luce sanguigna dei fuochi le coliva. Comparvero all'improvviso, come dal nulla, in una dimostrazione camaleontica di mimetismo, insieme ad un ventre possente e squamato, color panna e bruno chiaro.
Il dragone chiuse le ali di schianto e, con un mugolio profondo di gola, abbatté le zampe sul prato di Kate, lasciandosi cadere per alcune decine di metri. Era parecchio più piccolo di Shadow, ma di costituzione massiccia, con spalle larghe e zampe muscolose. La testa era più corta di quella dei draghi oscuri, o di quelli azzurri e cinesi, e si mostrava decorata di una corona di squame più spesse che sul resto del corpo e corna lucenti rivolte all'indietro.
La restante parte delle squame visibili, cioè quelle sul dorso, sulla parte superiore della coda e su buona parte degli arti, era verde e opaco.
Il drago abbassò la testa fin quasi a terra e aprì la bocca, mostrando la lingua rossa e fissando i presenti con occhi color ambra cangianti. Sembrava aspettasse qualcosa e Mark fu costretto a salutare per primo
<>

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 15:04:17 +0000 UTC]

<< Sì. >> respirò la bestia profondamente << Immagino si possa esordire così. >>
Li guardò uno ad uno con attenzione e, nel suo sguardo, non sembrò esserci nulla di rassicurante.
Da una parte, Mark credette che fosse un bene che nessun altro, oltre a lui, avesse aperto bocca. Con tre presenti presumibilmente ostile ed alcuni altri a bocca spalancata non dovevano fare una gran figura, senza alcun dubbio.
<< Presentatevi. >> ordinò il Drago, solenne.


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Scusa se non ho scritto molto, ma voglio capire bene come è il personaggio prima di fargli dire qualcosa di più.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 15:17:15 +0000 UTC]

Mark fece un passo avanti
<>
<> il drago espirò una nuvoletta di fumo e la sua gola vibrò, emettendo un rumore che somigliava al pizzicare delle corde di una chitarra <>
<> disse Mark, ma in tono neutro <>
<>
<>
<>
<>
<> mosse il collo e i muscoli sotto le squame si gonfiarono, dando un'impressione di granitica potenza <>.
Dal suo dorso, con un salto, scese una donna alta, magra e molto pallida, con i capelli rossi raccolti in una treccia. Avrebbe potuto essere la madre di Mark, gli somigliava, aveva gli stessi occhi. Una katana le pendeva dal fianco.
<> Mark aprì la bocca <>
<> lei parve felice di quella constatazione, ma mantenne un curioso contegno, come per un'occasione formale <>
<>
<>

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-10 15:26:12 +0000 UTC]

Quante Sarah! XD Come nel mondo reale!

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La donna si guardò intorno mostrando una leggera curiosità << Quanta gente che non conosco. >> constatò con interesse.
Mark non le diede corda << Sì, è vero. Ma è bene non esagerare con l’orgoglio. >>
<< Uhm! >>
Zenithe e Sarah commentarono le sue parole nello stesso istante.
<< Dov’è Kate? >> domandò la donna dai capelli rossi.
<< Sono qua. >> disse una voce alle loro spalle e, voltandosi, notarono che Kate aveva fatto il suo ingresso nel salotto silenziosamente << Bene arrivata. Spero non abbiate ferito nessuno dei miei fiori! >>
<< No, non mi pare. >> rispose Sarah, pensierosa << L’unica cosa ferita… anzi… “distrutta”… sono gli elicotteri che hanno sorvolato la tua casa. >>
<< Era necessario? >>
<< Temo di sì. >>

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-10 16:02:23 +0000 UTC]

<> disse Zenith, aprendo la bocca e muovendo la lingua in modo molto lento e vistoso <>.
Un urlo agghiacciante, da lontano, squarciò l'aria e continuò a prolungarsi, con poche pause gementi. Il drago sembrava aver intuito da prima che uno dei due conducenti era sopravvissuto, altrimenti non avrebbe fatto quell'affermazione, ma non sembrava divertito o triste. Era come se la cosa non gli interessasse.
Sarah si avvicinò a Mark e gli diede la mano
<>
<>
<>
<>
<>
<>
<> Sarah sollevò un sopracciglio <>.
Il drago chiuse gli occhi e rizzò la testa. Sotto le palpebre coriacee, i suoi occhi si muovevano come se le sue pupille cercassero qualcosa. Poi aprì gli occhi
<> disse.
Sarah annuì: aveva visto e saputo tutto ciò che c'era da sapere su Lilith attraverso il collegamento mentale con il suo drago e disse
<>
<> rispose Mark <>
<> disse Zenith <>.
Mark evitò di dire che era stata tutta un'idea di Kate.

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-11 13:26:44 +0000 UTC]

Chiedo venia, ma non ho avuto veramente tempo di continuarlo, quello è tutto ciò che sono riuscita a scrivere, mi spiace...


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D’altronde non gli sarebbe interessato più di tanto. Purtroppo.
Sperò con tutte le sue forze che i suoi compagni si fossero tolti quell’espressioni ebeti dalle facce. Ma poi, in cuor suo, sperò che Radu e Demetrius rimanessero nelle loro forme animali, evitando commenti sgradevoli da parte dell’antica creatura e da parte di loro stessi e di colui che li comandava.
Non ci voleva di certo un genio per capire quanto Zenith stesse mettendo a dura prova la promessa che il Salvatore di Artesya già di per sé non riusciva a mantenere.
L’Artesyano, però, non pareva avere alcuna voglia di profferir parola. Né ora, né fino a che tutto non si fosse sistemato e, gatto e lupo, non avrebbero fatto nulla più di lui.
Anche se temeva che il Drago avrebbe presto intuito i loro contrasti contro di lui e i suoi simili, nonostante i suoi sforzi per distrarlo, l’Oscuro Ministro provò comunque a concentrare tutta la sua attenzione su di sé.
<< Lilith non è da sola purtroppo. >> spiegò loro, tornando a parlare con voce calma e chiara.
<< No? >> domandò Sarah inarcando le sopracciglia sorpresa << E chi altro ci sarebbe contro di noi? >>
<< Judas. >> gli rispose.
<< Judas? >> ripeté il Drago in un tono pericolosamente vibrante e sbuffi di fumo grigio e denso << E perché mai si sarebbe unito a lei? >>
<< Oh, non importa. >> fecero lui e la sua compagna, come se quella notizia non fosse di per sé preoccupante << Una volta eliminati, rimarranno solo altri due Esseri a minacciare il Ministero e, quando sarà il momento, ci occuperemo anche di loro. >>
Senza dire nulla, il giovane Ministro si limitò ad abbassare la testa in un cenno di assenso alla loro osservazione.
Se solo avessero saputo chi era presente in quella stanza, si sarebbe scatenato il finimondo e le loro speranze di farcela contro Lilith sarebbero scemate ad almeno la metà.
<< Per quando è fissata la partenza? >> fu domandato.
Mark guardò Kate per alcuni istanti, poi, non vedendola prender parola, rispose in tono pacato << Domani mattina, non appena ci raggiungeranno gli ultimi Dragonieri. >>
Quella volta, furono Sarah e Zenith a non dire nulla.
C’era qualcosa che non gliela contava giusta, ma preferì non dire nulla.
<< Bene. >> disse la donna improvvisamente << Giacchè stavate per riposarvi, ritengo sia più opportuno rimandare le nostre presentazioni a domani, in presenza di tutti. >>
<< Credo sia meglio. >> si trovò d’accordo Mark, avvicinandosi di più a lei per salutarla << Dove andrai? >>
<< Troveremo un posto qua vicino. >> disse l’altra semplicemente << Lo sai come siamo fatti: da soli stiamo meglio. >>
SI chinò brevemente sul bambino per salutarlo con un abbraccio.
<< Sono contenta di rivederti, Mark. >>
<< Anche io lo sono. >> sussurrò il bambino, lasciandola andare.
Raddrizzandosi, la nuova arrivata si congedò da tutti con un saluto freddo e distaccato e, tornando ad avvicinarsi al suo Drago, Mark trovò il tempo di guardarsi intorno e valutare la situazione: nessuno dei Dragonieri, né Booker e Raptor o Aven erano scesi a vedere che cosa stava succedendo; solo Cappuccetto, ligio ai suoi doveri di Consigliere, aveva seguito la propria Regina in salotto. Dove lei rimase in silenzio.
Tutti gli altri invece, si dividevano tra chi era abituato a certe situazioni e chi no: John e Sara erano decisamente abituati a questo tipo di comparse e, tranquilli ed attenti, erano rimasti ad osservare la scena; Furiadoro, September e Vlad no e le loro espressioni allarmate ed affasciante insieme non avrebbero mai potuto essere imitate da nessuno (al Principe in particolare brillavano gli occhi alla vista di una creatura tanto magnifica)e gli Artesyani… beh… le loro memorie erano offuscate da orrendi ricordi, quindi nulla poteva giovare loro nel ritrovarsi al cospetto del potente Zenith degli Archi di Nebbia.
E proprio la voce di quest’ultimo raggiunse le loro orecchie, quando Demetrius ringhiò nel vederlo sporgersi verso di loro attraverso la vetrata << Tieni a bada il tuo cane, Incantatore! >> ruggì, mortalmente offeso.
Tutti gli occhi si voltarono verso i tre rimasti in disparte: Mihnea stava trattenendo il Warg per la pelliccia e quest’ultimo si dimenava aggressivo, mentre veniva riportato all’obbedienza.
Anche se lo scontro sembrò durare un’eternità, in pochi secondi Demetrius fu bloccato e sottomesso e l’Artesyano, rigido, tornò a restare immobile, col gatto ancora stretto al petto.
<< Perché il suo Lupo voleva attaccarlo? >> domandò Sarah, contrariata.
<< Lui… >> cercò di dire il Ministro, ma la potente voce di Zenith esplose come una bomba attraverso il salotto << ESIGO LE VOSTRE SCUSE!!! >>
Tutti fissarono Mihnea, preoccupati: sembrava fosse diventato muto, oltre che cieco.
<< IL TUO CANE MI HA ATTACCATO, INCANTATORE!!! >> urlò Zenith sempre più furioso.
<< Ma lui non l’ha fatto apposta! >> provò a difenderlo Set con passione << Demetrius… >>
<< NON SONO QUI PER SENTIRE SCUSE!!! >>

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-11 13:28:36 +0000 UTC]

Ok. Nessun problema, ovviamente ... solo ... posso darti un consiglio? Mettere molti punti esclamativi o interrogativi e scrivere spesso a lettere tutte maiuscole danno si un senso di enfasi, ma sinceramente penso proprio che facciano sembrare lo scritto molto ... infantile, si. I grandi libri non hanno mai punteggiature approssimative.

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-11 13:32:06 +0000 UTC]

Sì, è una cosa che stavo pensando rileggendolo ora. Mi vergogno parecchio ad averlo scritto in questa maniera, perchè mi sento che in questi giorni sto calando vertiginosamente. Eviterò di farlo in futuro. Grazie per la correzione.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-11 13:39:49 +0000 UTC]

In realtà ho dovuto limitare il numero di punti interrogativi e soprattutto esclamativi (segnalati anche dalla mia sorellina come "quelli che vengono scritti dai bambini") in molti altri pezzi e speravo di non dovertelo dire, ma ho deciso che forse era meglio fartelo sapere ... ovviamente sei autorizzata al cento percento a farmi notare cose che non ti piacciono o che non vanno in generale nel mio stile!
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Nel cielo, dietro Zenith, comparve Shadow, che girava in ampi cerchi come un avvoltoio. Aveva saputo tutto ciò che era accaduto attraverso il collegamento mentale con Mark e ciò che aveva visto non gli piaceva
<> ruggì <>
<> il drago verde chinò la testa <>
<>.
Il volto quasi inespressivo di Zenith assunse un cipiglio leggermente dispiaciuto, ma la sua voce tremò, mortificata
<>.
Shadow, enorme, passò vicino alla casa sollevando steli d'erba in una folata di vento, poi virò e tornò nei campi a riposare.

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LadyDarknessObscure In reply to FuriarossaAndMimma [2011-12-11 13:57:15 +0000 UTC]

Non sperare, dai: è stata giustissima la tua correzione come tutte le altre che mi hai fatto. Non puoi mica lasciare che rovini ciò che stiamo facendo per la mia ignoranza, no?
Ovviamente, sinceramente parlando, mi dispiace che tu me l'abbia dovuta fare. Ma non perchè io mi sia offesa, ma perchè penso siano errori che NON dovrei fare così di continuo. Mi piace imparare e mi piace farlo da te. Ho sempre ammirato la tua schiettezza perchè è leale e corretta.
Il commento di Roberta, poi, rende bene l'idea dell'errore. ^^
Se mai noterò qualcosa che non va te lo dirò, ma mi sembra assai difficile visto che la realtà è che sto imparando da qualcuno molto più esperto! XD

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<< Credo sia davvero giunta l’ora di andare. >> disse Sarah in tono neutro e Kate, ancora silenziosa, annuì e la guidò verso il suo Drago.
L’Oscuro Ministro rimase indietro, piuttosto dispiaciuto per il nuovo incidente che era venuto a crearsi. Erano ancora troppo, troppo divisi e senza sintonia. Non andava bene.
<< Andiamo, Zenith. >> lo esortò la donna dagli occhi verdi, una volta salita sulla sua groppa << Voliamo via. >>
<< Sì. >> gli rispose mestamente Zenith, molto più cauto e tranquillo nella sua parlata.
Fece per volare, ma qualcosa glielo impedì.
<< Un momento. >>
Mihnea aveva alzato un po’ la voce per essere sicuro che tutti lo sentissero, soprattutto il diretto interessato.
Si fece avanti, quando sentì che l’attenzione del Drago era rivolta solo ed unicamente a lui e, sebbene fosse ancora rigido, con il Warg e il Gatto alle sue spalle, la suo voce fu ferma e risoluta.
<< Zenith degli Archi di Nebbia. >> lo chiamò << Avete ragione: Demetrius è sotto la mia tutela e, come tale, sono responsabile di tutte le sue azioni. E il suo comportamento vi ha mancato di rispetto. Per questo vi porgo le mie scuse più sincere. >>
E lentamente si inchinò all’Antica Creatura.

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FuriarossaAndMimma In reply to LadyDarknessObscure [2011-12-11 14:09:21 +0000 UTC]

Zenith non parve gioire o rammaricarsi di quel gesto. Semplicemente, se lo aspettava. Per un istante pensò di accaparrarsi le simpatie dei presenti chinando la testa, poi scartò l'idea: non si sarebbe mai piegato ad un uomo. O almeno questo era ciò che Zenith pensava all'inizio della Grande Guerra delle Leggende. Se ne andò, muovendo le ali con vigore, e sparì all'orizzonte.
<> Chiese Mark
<> spiegò Mark <>
<>
<>.

Capitolo 18
La macchina da guerra si muove

La notte era passata troppo rapidamente, con alcune nervose pause in cui qualcuno si svegliava senza sapere bene il perché. Vlad andò a caccia e tornò all'alba, sazio, pieno come una sanguisuga e dimostrante almeno sette anni in meno. Sembrava un ragazzino lustro e sorrideva.
La prima persona a vederlo fu Mark, mattiniero come sempre.
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Signore e signori, stiamo lentamente arrivando sino alla resa dei conti...

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